l'arca di noè

anche i tuoi miciombali lo farebbero.......

povera
ma chissà come fanno? è incredibile

ma figurati i miei miciombali si perderebbero tra le coperte del letto ne sono sicura

sturmunddrang ha scritto:povera
ma chissà come fanno? è incredibile

Cioè ......tu non hai visto tutta la serie di ''torna a casa Lassie''?
e non dire che è roba dei miei tempi perchè li hanno rifatti anche negli anni '90 eh

ma quello era un film ....

ma lo so che lo fanno, ci sono stati parecchi casi di cronaca, mi chiedevo solo come funziona

io onestamente non ne hoidea, dicoo anche che gli animali sentono il terremoto quando sta arrivando, i miei niente di niente, giocano o dormono indifferentemente anche con magnitudo consistenti

ahahhahahahahhahahhahahhahahahahahahh
per forza ci sono abituati.......
loro il terremoto di magnitudo 8.5 ce l'hanno in casa 365 giorni all'anno

MUNSTER (GERMANIA) – La mamma gorilla di questa foto, si chiama Changa-Maida e tiene in braccio il suo neonato. Siamo allo zoo di Munster in Germania: la foto è stata scattata il 15 gennaio dall’agenzia Epa.
Il piccolo è nato due giorni fa: mamma lo tiene affettuosamente vicino a sé a dimostrare quanto sia sviluppato nei gorilla l’istinto materno. I custodi dello zoo devono ancora stabilire se si tratti di un maschio o di una femmina

Quando si dice che gli animali sono molto meglio degli umani

...micro-camaleonte...

piccolooooo, fa tenerezza

ma non diventa rosa come il dito?

...quasi quasi scrocco un passaggio!!!

notare le unghiette conficcate nel polpaccio

eh beh se si arrampica come deve farepovero amore? se hai deigatti sai che quando sono piccoli si arrampicano lungo le gambe se hai i jeans. che poi nn ho capitoperchèi gatt in genere amano farsi le unghie sui jeans

Werner freund, l’uomo che vive con un branco di lupi

In Germania c’è un uomo che vive con un branco di lupi , in otto ettari e mezzo di foresta non lontano da Merzig nella Saar. Dorme con loro , è insieme capobranco e mamma , li allatta con il biberon da cuccioli e li scalda col suo corpo nella notte , gioca alla caccia con loro , porta bestie morte reggendole con i denti e le braccia , e lui le azzanna per primo , per ricordare le sue autorità.


Lui è uno zoologo di 77 anni , e da 40 anni vive così. Si chiama Werner Freund , è sposato ma non ha figli : la moglie vive nella casetta accanto alla foresta del branco.

“Chi vuole capire un lupo , deve comportarsi come un lupo, vivere tra loro” spiega Freund alla Bild am Sonntag. Ha quasi somatizzato il ruolo : barba incolta sale e pepe come i capelli, mani , braccia e gambe segnate da cicatrici di morsi e graffi rimasti dalla vita quotidiana col suo branco.

“Tengo i miei 22 lupi nelal foresta recintata per salvarli, in libertà la mèta o quasi morirebbe , e poi i più forti di loro eliminerebbero i più deboli per sopraffazione” dice.

Cinghiali, lepri, cervi sono il cibo del suo branco. Un lupo adulto ha bisogno da tre ai cinque chili al giorno di carne. Andare a caccia , catturare e uccidere in branco la selvaggina , non basta. Werner Freund esce dalla foresta recintata del suo branco solo quando i lupi hanno troppa fame , le prede non sono sufficienti, e per breve tempo si riappropria della sua vita da uomo. Lascia il recinto e sale in un furgoncino per andare a procurarsi carne fresca per loro. Soprattutto bestie investite da auto o camion.

Quando rientra nel recinto , lo fa con una bestia tra i denti. Peter, il capobranco, lo accoglie per primo. Werner si getta e fa il rituale del branco : morde per primo la carne cruda della bestia morta , poi la lancia ai suoi lupi. Peter obbedisce, e dopo Werner indica agli altri lupi in che ordine possono avvicinarsi e mangiare.

Freund vive con i suoi lupi ogni momento, fin da quando nascono. Quando i cuccioli hanno 5 settimane, con il permesso della madre, Freund trascorre la notte dormendo a terra con loro, poi comincia ad addestrarli alla caccia , e gli dà i primi brandelli di carne fresca.

Non mancano scontri nel suo branco. Una volta come capo ha cercato di separare due lupe in lotta. La più forte lo ha morso , lui si è dovuto difendere. “Poi il capobranco a quattro zampe l’ha cacciata dal gruppo , finché lei non è venuta a leccarmi per chiedere scusa”.

A Merzig centomila persone all’anno vengono a vedere l’uomo dei lupi. Lui vive con i suoi predatori , e per ognuno di loro che muore, soffre come chi perde un figlio , tra gli ululati tristi del suo branco.

Sher hai visto i tuoi amici?


Le immagini che arrivano dalla Malaysia mostrano un elefantino accanto alla mamma senza vita. Il cucciolo accarezza con la proboscide il pachiderma appena ucciso. Le foto drammatiche sono state scattate al Rara Gunung Forest Reserve in Sabah, dove dieci elefanti pigmei del Borneo sono stati trovati morti nella foresta in circostanze misteriose. Gli agenti della Forestale sospettano che siano stati avvelenati e siano stati preda di cacciatori senza scrupoli che avrebbero violato, nonostante i controlli, la zona protetta. Quello che resta sono le immagini del cucciolo soccorso dai dipendenti del parco che hanno faticato non poco per riuscire ad allontanarlo dalla madre vegliata per ore.

ho visto... gli elefanti sono pachidermi... con l'anima... piccolo lo adotterei io!

Nel tradizionale Giorno della marmotta (Groundhog day), migliaia di persone si sono radunate nella cittadina di Punxsutawney, in Pennsylvania, in attesa di vedere il roditore uscire dalla propria tana. Secondo la tradizione, se il 2 febbraio il sole proietta l'ombra dell'animale a terra, l'inverno è destinato a durare altre sei settimane, altrimenti la primavera è in arrivo. E questa volta l'ombra non si è vista. Almeno così hanno proclamato i 'cerimonieri' della tradizione, abbigliati in smoking e cilindro, che come ogni anno hanno "consultato" la marmotta Phil.


non c'è niente da fare, io gli americani non li capirò mai......
a me fa pena sta povera bestia che in quest'epoca è in letargo

magari è allevata e sta al caldo in una cuccia in casa. se tantomi dà tanto.

almeno spero.

cioè non credo che sia così facile svegliare un animale in letargo, altrimenti non si chiamerebbe appunto letargo

no, ha una specie di casetta-tana e il giorno prestabilito si piazzano tutti lì in attesa, ma per me la disturbano finchè esce
Io sapevo di questa tradizione ma non sapevo che poi la prendessero per foto e menate varie. Per me la cambiano tutti gli anni e ai boccaloni fanno crederà che sia la stessa da almeno 10 anni

p.s.: in una puntata del boss delle torte,il tuo amico valastro gli ha fatto anche la torta ricordo

ah poi non parlare tu di letargo, che fra un po' arriva il tuo momento

Scass prova coi tuoi miciombali

http://www.industriadelturismo.com/brasile-mega-ragnatela-video/

Sembra davvero una “pioggia” di ragni quella ripresa a Santo Antônio da Platina, in Brasile. In realtà gli aracnidi si muovono su un ragnatela gigantesca costruita da una comunità che può contare da poche centinaia a decine di migliaia di esemplari.

Il “fenomeno”, in Sudamerica, non è così raro. Si tratta della specie Anelosimus eximius, che si distingue dalle altre per la grande collaborazione tra i ragni che ne fanno parte.

sembrano anche belli grossi