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nuovo stadio di tokyo per le olimpiadi 2014





Ottantamila posti a sedere, 290 mila metri quadrati, un tetto scorrevole e una forma da nave spaziale. Per il costo di un miliardo di euro. Sono i numeri dello stadio dove Tokyo celebrerà i Giochi olimpici estivi del 2020. Sorgerà al posto di quello dei Giochi 1964. Ma un gruppo di archistar giapponesi si è mobilitato contro il progetto firmato dalla loro collega britannica (di origine irachena) Zaha Hadid, l’autrice del Maxxi di Roma e del Centro acquatico di Londra 2012.
Niente di personale con Zaha Hadid, assicura Fumihiko Maki, 85 anni, decano dei geni dell’architettura giapponese e premio Pritzker 1993 (una sorta di Nobel del settore). «Paragonando volume, altezza e superficie lorda di altri stadi olimpici, quello di Tokyo è enorme: i 75 metri massimi di altezza distruggeranno ambiente e assetto urbanistico», ha detto Maki, citato dall’agenzia Ansa . Con Fumihiko Maki si sono schierati altri grandi, da Sou Fujimoto, a Toyo Ito, Kengo Kuma e Taro Igarashi.Ottantamila posti a sedere, 290 mila metri quadrati, un tetto scorrevole e una forma da nave spaziale. Per il costo di un miliardo di euro. Sono i numeri dello stadio dove Tokyo celebrerà i Giochi olimpici estivi del 2020. Sorgerà al posto di quello dei Giochi 1964. Ma un gruppo di archistar giapponesi si è mobilitato contro il progetto firmato dalla loro collega britannica (di origine irachena) Zaha Hadid, l’autrice del Maxxi di Roma e del Centro acquatico di Londra 2012.
Niente di personale con Zaha Hadid, assicura Fumihiko Maki, 85 anni, decano dei geni dell’architettura giapponese e premio Pritzker 1993 (una sorta di Nobel del settore). «Paragonando volume, altezza e superficie lorda di altri stadi olimpici, quello di Tokyo è enorme: i 75 metri massimi di altezza distruggeranno ambiente e assetto urbanistico», ha detto Maki, citato dall’agenzia Ansa . Con Fumihiko Maki si sono schierati altri grandi, da Sou Fujimoto, a Toyo Ito, Kengo Kuma e Taro Igarashi.

io lo trovo stupendo, vabè che la zaha è una di quelle che da punto di vista estetico non si discute. ma sturma che ne pensa?

bellissimo anche secondo me.

visto così è bello, ho i miei dubbi che rimarrà così bianco e scintillante molto a lungo  
poi bisognerebbe vedere dove lo realizzano, se devono demolire case, se è sproporzionato, ecc

...per essere bello è bello... io in mezzo a ottantamila posti a sedere con un sedere sopra non ci starei.... non più! ...con gli anni mi sono ridimensionata... direi che già un duecento persone mi sembrano una folla.....

ecco a me anche 200 fanno sudare  

Una mano scheletrica con un dito medio lunghissimo color viola galleggia su una zattera nel fiume Moldava, a Praga, in Repubblica Ceca. L'opera dell'artista ceco David Cerny è una reazione alla politica del governo: affaccia infatti sul castello della città, sede della residenza presidenziale. "Questo gesto è sufficientemente conosciuto ed eloquente da rendere superflua la necessità di commentarlo" si è limitato a commentare l'autore confermando che si tratta di un gesto rivolto verso l'inquilino del castello, il presidente Milos Zeman. Cerny rinfaccia al capo dello stato di voler favorire il ritorno al potere dei comunisti del Kscm


niente di nuovo, ce l'abbiamo da anni a Milano



esterno palazzo della borsa - Milano

 ...io però non apprezzo queste sculture. Sarò anche contro-corrente ma non mi piacciono proprio

mah,non piacciono neanche a me  

chi ha fatto quella di Milano, cioè Maurizio Cattelan, con le opere di ''rottura'' e di ''provocazione'' c'ha fatto i milioni per non dire i miliardi  

cattelan a milano non mise i manichini impccati?

anche
ormai lo battono nelle aste all over the world

  ma solo a me queste case ad hong kong provocano claustrofobia?  

chi le ha disegnate andrebbe condannato pe crimini contro l'umanità

concordo  

Un ponte-giardino pedonale da 150 milioni di sterline (178 milioni di euro) sul Tamigi, ricoperto da un parco urbano per connettere nord e sud di Londra. E' questa l'idea presentata dal designer Thomas Heatherwick e dagli ingegneri di Arup, vincitori del concorso di idee indetto dalla Transport for London, per migliorare i collegamenti lungo il fiume. Il London Garden Bridge si estenderà dall’area della Temple Church a quella di South Bank attraverso una struttura sostenuta da due soli pilastri sulla quale cresceranno alberi, erbe, orti e fiori tipici della Gran Bretagna. Una sorta di terrazza lunga 360 metri, dunque, che offrirà la possibilità di attraversare il Tamigi godendo anche della natura e del panorama e che si inserisce nell'habitat urbano della capitale britannica in maniera equilibrata riducendo al minimo l'impatto ambientale. Il progetto dovrebbe essere completato entro il 2017, intanto per i londinesi ci sarà tempo fino al 20 dicembre 2013 per presentare le proprie osservazioni


Questa cosa la mi garba  

bello

credo che siamoltointeressante vederecome gliinglesi, saldamente tradizionalisti stianocambiando radicalmente  e tantospesso  ilprofilo  della città simbolo, che almeno ogni 10 anni  cambia il proprio simbolo di riconoscimento

questo progetto convince anche me, mentre la ruota panoramica che hanno messo qualche anno fa, al contrario mi sembra kitsch  

bello,grazie miss!

nonso dove sia non so nemmeno se sia reale o semplicemente un progetto renderizzato ma è fighissima

si mi sa che è un rendering, bella però, sarà un po' costosa ma è realizzabile  

mi fa venire in mente questa  

non so se è il topic giusto,ma non so se avete già visto che oggi su Google c'è un link per fare un bellissimo "viaggio interattivo" a Venezia.
scorrete la pagina e cliccate nelle varie sezioni:
http://www.google.com/intl/it/maps/about/behind-the-scenes/streetview/treks/venice/?utm_source=Google&utm_medium=HPP&utm_campaign=Google+Maps+Treks+Venice

bello, hanno messo anche la mappa dell'800  

anche a Pompei avevano fatto la mappatura a piedi, se hai voglia puoi fare un giro anche lì  

sì le guardo sempre queste cose organizzate da Google,sono fatte veramente bene

proviamo svalbards