curiosità e cimeli dal mondo

Sturm dici che non è il caso di occuparcene durante le ferie?  

Un milione di euro come ricompensa a chi aiuterà gli inquirenti a ritrovare i gioielli rubati a fine luglio all'Hotel Carlton di Cannes, in Costa Azzurra. E' la cifra che l'assicuratore britannico Lloyd's è pronto a sborsare in cambio di informazioni serie pur di rientrare in possesso dei preziosi scomparsi, di cui ha diffuso le immagini, e la cui stima supera i cento milioni di euro

la collana è bella, possiamo andare a cercarla  
ma i primi tre mi sembrano pataccosi

cioè, non intendo falsi
brutti  

se vuoi riscuotere il premio ricerca devi trovare il tutto
oh mica sherlock diceva questo sì questo no a seconda del proprio gusto personale eh  

no, ma io non intendevo restituirla   

     

IN AMERICA NE SONO PRESENTI CIRCA 700
Finisce la leggenda dei fari, troppo cari e inutili: gli Usa ne vendono 10 all’anno
Quello di Old Saybrook resterà in funzione ma diventerà un appartamento di 50 metri quadrati


NEW YORK - Il faro di Old Saybrook è stato costruito nel 1886 e da allora ha sempre vegliato sulla foce del fiume Connecticut e sul Long Island Sound, il tratto di oceano Atlantico che bagna le coste dello Stato e quelle di New York. È un’icona locale e la sua sagoma bianca è raffigurata sulle targhe del Connecticut e su molte cartoline. La scorsa settimana è stato acquistato a un’asta governativa online da Kelly Navarro, la ricca moglie di un finanziere di Wall Street, per 340.000 dollari: una cifra con cui si è accaparrata una meravigliosa vista a 360 gradi sul Long Island Sound, ma anche il fascio di luce intermittente del faro e la sua sirena antinebbia. Il faro, infatti, resterà in funzione e la signora Navarro riceverà visite periodiche dalla guardia costiera. Pochi giorni dopo è finito all’asta anche il faro del porto di Boston, una torre costruita nel 1905 su un isolotto roccioso da cui si gode una splendida vista dello skyline cittadino. Le offerte sono subito arrivate a 817.000 dollari, cifra mai raggiunta per nessun faro messo all’asta dalla General Services Administration, l’agenzia governativa che gestisce le proprietà federali.
COSTI TROPPO ALTI - I fari di Old Saybrook e Boston rappresentano solamente i casi più recenti. Negli Stati Uniti sono presenti circa 700 fari, in particolare nel nordest e nella zona dei Grandi Laghi. Dal 2000, anno in cui il Congresso americano ha firmato il National Historic Lighthouse Preservation Act, la legge che permette al governo federale di vendere questi edifici storici, sono stati 33 i fari acquistati all’asta da privati, molti dei quali costruiti nell’Ottocento. Proprio le strutture che invecchiano sono divenute troppo costose da mantenere per il governo, e la tecnologia Gps li ha resi meno necessari per la navigazione. Per questo motivo ogni anno il governo americano mette in vendita fra i cinque e i dieci fari, che da simboli romantici dei luoghi e della letteratura si trasformano in ambite proprietà immobiliari, vezzo di ricchi stravaganti.

RISTRUTTURAZIONE - Il diritto di prelazione spetta a società pubbliche e organizzazioni nonprofit disposte a prendersi cura dei fari. Se nessuno fa richiesta, vengono allora venduti all’asta sul sito della General Service Administration. Le strutture sono protette da vincoli ma, se i progetti degli acquirenti sono approvati, possono essere convertite in meravigliosi alloggi sul mare. Non mancano però gli inconvenienti: i fari costano poco, ma i lavori di ristrutturazione sono estremamente dispendiosi. Il faro di Old Saybrook, che diventerà un appartamento di 50 metri quadrati, conteneva per esempio amianto e vernici al piombo, mentre le stanze inferiori rischiano spesso l’allagamento e sono ricoperte di ruggine e muffa. Gli oblò caratteristici e una passerella con le ringhiere in ghisa affacciata sull’Atlantico ripagheranno però gli sforzi del nuovo guardiano del faro, la signora Navarro.

Una patata cresciuta all'interno di un anello. Il gioiello era stato smarrito in un campo tre anni fa a Karbach, in Germania, ed è stato rinvenuto solo oggi dal proprietario del terreno

   

per me non l'aveva perso, l'aveva buttato perchè è urendo  

in effetti fa schifino  

hai visto più sopra i fari in vendita? non t'interessano?  

no, c'è quella luce che passa in continuazione e non si possono vedere le costellazioni

però mi piacerebbe andare in vacanza in uno di quei fari della croazia, sulle isolette sperdute  

ma non te li vendono perchè spenti?  
credevo ne facessero a meno per via del fatto che ormai le navi viaggiano con il segnale satewllitare

boh, quello che ha comprato la sciura nell'articolo dicono che sarà ancora in funzione, probabilmente alcuni si altri no  

Violini d'oro adornati con rubini, zaffiri e diamanti. Questa l'ultima follia della rock band Fuse che, con la collaborazione del designer di gioielli britannico Theo Fennel, ha ideato e costruito i due violini placcati d'oro. del valore di circa due milioni di dollari l'uno


mah.....vuoi mettere con uno Stradivari o con un Guarnieri del Gesù  

...anch'io sono per Stradivari.... però bisogna ammettere che sono molto particolari

Concordo!

la mia curiosità e perplessità è relativa al suono che producono.

Mi è venuto in mente la foresta dei violini in Trentino

Jack è un artista con una tecnica e uno stile molto personali. I suoi 'pezzi' sono piccoli capolavori che, per ora, solo il suo padrone può ammirare proprio in casa sua, diventata ormai una galleria d'arte che offre performance quotidiane: fogli fatti a brandelli, divani squartati, dispositivi elettronici polverizzati. Per la cronaca, Jack è un dalmata meticcio di due anni e vive in Virginia. La sua ultima opera è "Scarpa Cole Haan a coda di rondine mezzo masticata di artista canino emergente" (solo scarpa sinistra), che il suo padrone ha deciso di mettere all'asta su eBay al modico prezzo di 150 dollari (che basteranno a malapena per riacquistare un nuovo paio). La cosa forse più curiosa è che ha già ricevuto un'offerta da un 'collezionista', evidentemente un intenditore. Con l'opera, spiega il padrone di Jack, sarà incluso anche un certificato di autenticità e la cessione dei diritti di immagine



uhmmmmm...........quasi quasi metto all'asta anch'io il maiale della Milù  

gli stardivari e i guarneri dle gesù stanno perdendo la voce.

bruttissimi quei violini, trovo bellissimii violini contemproanei ma questi sono bruttissimi

sì molto kitsch  

Parigi: 100 euro per un Picasso da un milione di dollari
Sarà la fortuna ad aggiudicare un Picasso del valore di un milione di euro alla speciale lotteria benefica che vedrà l'estrazione finale il 18 dicembre prossimo a Parigi. Per acquistare uno dei 50.000 biglietti basta andare sul sito 1picasso100euros.com. Costo, appunto, 100 euro. I fondi raccolti andranno all'associazione internazionale per la salvaguardia della città libanese di Tiro, patrimonio dell'Unesco

http://video.repubblica.it/mondo/parigi-100-euro-per-un-picasso-da-un-milione-di-dollari/143332/141866?ref=HRESS-6


se non fossi un tipo Paperoga, ci proverei  

nn ho capito

hai presente Paperoga il cugino sfigato di Paperino e del fortunato Gastone??
ecco  

È placcata in oro e rivestita di pelle di coccodrillo, ma soprattutto è considerata un esemplare unico, e il suo prezzo non sarà da meno. Questa Leica Luxus II, del 1932 ma in buone condizioni, sarà battuta all'asta a Hong Kong il 22 novembre nel Leica and Classic Camera Sale, per non meno di mezzo milione di euro. Ma gli esperti già prevedono che il prezzo salirà oltre il milione e mezzo di dollari, più di un milione di euro. La Leica produsse infatti solamente quattro esemplari di questo modello ma degli altri tre non si ha traccia. Il suo proprietario, un appassionato fotoamatore, la acquistò subito dopo la seconda Guerra mondiale e la usò per molti anni

Come annunciato nei giorni scorsi è tutto pronto a Ginevra, nella storica casa d'aste "Christie's", per l'attesa asta del diamante arancione più grande del mondo. Un pietra preziosa rarissima da oltre 15 carati e un valore stimato compreso tra i 17 e i 20 milioni di dollari.

"Il colore arancione è quasi introvabile nella gamma dei diamanti colorati - spiega Jean-Marc Lunel, capo della divisione gioielli di Christie's - in particolare questa pietra è considerata quasi un miracolo della natura da molti esperti di pietre preziose". La particolare colorazione è data dagli atomi d'azoto compressi nella pietra. I diamanti arancioni, inoltre, generalmente non superano i 4 o 5 carati e questo rende ancora più speciale questa pietra, 3 volte più grande e più puro. "Questo diamante - continua Lunel - è stato trovato nelle miniere del Sudafrica e per molto tempo non abbiamo saputo della sua esistenza. E' rimasto sempre nelle mani del proprietario che ora ha pensato di venderlo, sfruttando la ripresa del mercato per i diamanti colorati". Questo genere di pietre preziose rappresentano circa il 5% dell'intera produzione mondiale, una caratteristica che fa di questo diamante un oggetto ancora più prezioso e del tutto unico nel suo genere.

bello!!!!