curiosità e cimeli dal mondo

Un diamante da 101,73 carati sta per essere battuto all'asta a Ginevra per 30 milioni di dollari (23.029.000 euro). Originariamente, la pietra, estratta dalla miniera Jwaneng in Botswana, pesava 236 carati. Ci sono voluti 26 mesi per tagliarla. Il fortunato che si aggiudicherà questo diamante, potrà dargli un nome. Privilegio che spetta a chi acquista un oggetto prezioso per la prima volta all'asta

wow!!!!

26 mesi per tagliarla?

woowwwwww... no, no, miss non è come questo... decisamente!!!!

I sandali di Gandhi con un piccolo rialzo al tallone stanno per essere battuti all'asta a partire da 15mila sterline (17.800 euro). Risalgono al 1920 e furono regalati dal Mahatma ad un amico. La curiosità sartoriale è in bella mostra da Mullock's, casa d'aste di Church Stretton nella contea dello Shropshire, in Inghilterra. Oltre ai consunti sandali, verranno battuti all'asta anche uno scialle bianco di lino tessuto a mano e delle piccole miniature intagliate in legno bianco, raffiguranti le tre scimmie: non parlo, non vedo non sento (riferite al Male). Ma l'India non ci sta, e chiede che le siano restituiti come cimelo storico. Lo scrittore indiano Giriraj Kishore ha chiesto al Governo di bloccare immediamente l'asta, e approvare una legge che prevenga nel futuro la vendita di tali oggetti, ritenuti parte del retaggio nazionale indiano

...Miss non mi dire che le vuoi acquistare tu!!!!

pure lui col rialzo?

sturmunddrang ha scritto:pure lui col rialzo?

chissà se anche lui prima se le faceva ''camminare''

Madame Marthe de Florian è fuggita nel sud della Francia all'inizio della II Guerra Mondiale. Ha chiuso l'appartamento, tra Pigalle e l'Opera, e non l'ha mai più riaperto. Dopo 70 anni le porte si sono spalancate su una realtà senza tempo, rimasta immutata da quegli anni, rivelando tesori d'arte straordinari, incluso un dipinto di Giovanni Boldini del valore di tre milioni di sterline. Scoperto 3 anni fa, dopo la morte della proprietaria, l'appartamento è stato inventariato con tutti i suoi tesori. Così uno degli esperti: "Sembrava di essere entrati nel castello della Bella Addormentata". Marthe de Florian era un'attrice famosa molto amata e corteggiata: Il pittore italiano Boldini era tra i suoi ammiratori. Le sue lettere d'amore sono state ritrovate avvolte da nastri di raso


ma io mi domando: possibile che in 70 anni in quel palazzo non abbiano fatto lavori tipo caldaie , impianti elettrici etc. per cui haqnno avuto bisongo di entrare in quell'appartamento? boh

già è vero,chissà!
comunque molto belle queste foto,grazie miss!

che meraviglia

la toilette è un po' lugubre e pesante, ma il resto mi piace
anche l'appartamento, belle vetrate, luminoso...
quando posso trasferirmi?

mettiti in fila

Giocattoli vintage
Una volta era il soldatino di latta, gioco umile simbolo di una generazione e di un preciso momento storico e sociale. Poi arrivarono i giochi di genere, per formare l'identità degli italiani, prima che la plastica sostiuisse il legno e la fascinazione americana oscurasse la produzione italiana. La storia del giocattolo in Italia nella prima metà del Novecento segue da vicino il delicato passaggio dalla realtà rurale, di inizio secolo, fino agli albori del boom economico del secondo dopoguerra, come racconta il volume illustrato Il giocattolo italiano nel primo Novecento (128 pagine e 100 illustrazioni a colori, edizioni 24 Ore Cultura, 35 euro). Tra i capitoli tematici, un interessante excursus sui giochi di genere con cui i nostri nonni hanno costruito la propria identità sociale e culturale: dalle raffinate bambole Lenci o le evocative Furga destinate alle bambine, ai “militareschi” cavalli a dondolo e soldatini con stampa mimetica della Ingap destinate ai maschietti, passando per mini-cucine e trattori in legno. L'autore Vittorio Linfante, architetto e docente alla Facoltà di Design del Politecnico di Milano, non manca di citare i giochi di Maria Montessori che hanno rivoluzionato la scuola, segnando il passaggio da una educazione impositiva a quella centrata sul bambino e sulle sue possibilità evolutive, e le stupefacenti sperimentazioni artistiche dei giochi futuristi di Fortunato Depero e Luigi Veronesi, l’espressione più riuscita della connessione tra il linguaggio aulico dell’arte e il mondo leggero del giocattolo.

Fiori al posto delle ossa compongono lo scheletro. L'impresa di onoranze funebri Nishinihon Tenrei, con sede a Tokyo, ha scelto i creativi di I & S BBDO per pubblicizzare i suoi servizi. L'annuncio anticonvenzionale ha vinto un riconoscimento al One Club Awards 2013, competizione che premia le eccellenze in campo pubblicitario.

...beh però è una gran pensata!

visto quanto sopra, proseguiamo sullo stesso argomento



Di certo lo spazio non manca, nella cella frigorifera messa all'asta su Ebay dallo Stato di New York. Un enorme parallelepipedo metallico con quattro grossi sportelli a scorrimento. Usato ma "in buone condizioni e funzionante" al momento (dopo 70 rilanci) sta poco sopra i 2.000 dollari. Unico particolare, certo non secondario: non si tratta di un normale refrigeratore. Ma di una cella da obitorio, che può ospitare quattro cadaveri oppure, preferibilmente, qualcos'altro di meno macabro, ma solo dopo che sarà pulito a fondo dal nuovo proprietario, che dovrà anche smontarlo dalla stanza in cui si trova al Manhattan Psychiatric Center e farsi carico del trasporto.

mi piace lo scheletro di fiori i presta a una lettura sia garbtamente ironica che rispettosa del dolore

sì trovo anch'io, i giapponesi sono famosi per il culto dei morti

All'asta i cimeli del caso Lewinsky
Il pezzo più celebre è la sottoveste nera di Monica Lewinsky, sporca dopo l'incontro sessuale con l'allora presidente Bill Clinton, che la madre di lei conservò: ma questo è solo uno dei cimeli dell'affaire più celebre di fine secolo scorso, che la casa d'aste di Santa Monica Nate D. Saunders ha messo all'incanto. Ci sono anche altri capi di abbigliamento, e lettere e cartoline firmate dallo stesso Clinton





una roba proprio da non perdere
mi stavo domandando anche se eolo dovesse fare un'asta con i cimeli delle notti di Arcore, Roma, porto Rotondo, quante case d'aste ci vorrebbero??

In vendita l'originale Lotus Esprit Serie 1 utilizzata in "La spia che mi amava" del 1977. La vettura di 007 sarà battuta all'asta dalla casa specializzata in auto d'epoca RMAuction i prossimi 8 e 9 settembre a Battersea Park, Londra. All'epoca costò 100 mila dollari, la base d'asta è segreta

si, ma ha il bagagliaio poco capiente  

 

sì però puoi andare qui:



direttamente da casa tua